Stefania Beretta - In Memoriam

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© Stefania Beretta
Stefania Beretta - In Memoriam

2 October - 20 November 2010
Opening: 2 October 6.30pm – midnight
The artist will be present.



Associazione Culturale
Via Trieste, 42 b, 25121 Brescia BS
Italy T +39 030 5031093
galleria@maurerzilioli.com
www.maurerzilioli.com
Tues-Sat 10am-12.30am + 3.30-7:30pm and by appointment




















© Stefania Beretta

photography-now.com STEFANIA BERETTA In Memoriam
In this series of photographs entitled In Memoriam, Stefania Beretta (b. in Vacallo, Switzerland, in 1957) from Ticino has devoted herself to regions in Italy, France and Ticino that have been devastated by forest fires. An exhibition showing this group of works has already been presented, in 2009, at the Museo Cantonale d’Arte in Lugano, which provided an opportunity for a first presentation in Brescia.
The photographer approaches her subject matter from a Conceptual angle. Each group of works has been meticulously prepared in preliminary studies and in on-site ‘field research’. Only then are ‘portrayals’ of selected places and motifs printed in a 120 x 120 format, occasionally in pairs forming a diptych to reinforce and intensify their impact or they are confronted with, and supplemented by, a monochrome picture field. The author is not concerned with narrative or objective documentation of a specific geographic locality but rather with memorably capturing a state of being and the conditions specific to it. Traces left by what has taken place bear witness to it, developing a poetic, still-life-like and melancholy aesthetic of their own, which Beretta heightens through deliberate choice of detail, through working over her negatives, subjecting their material to deliberate ‘arson’, through blurring and interventions in the composition. This atmosphere is the focus of her attention.
No wonder that the photographer always feels such a strong commitment, and this goes for other projects as well, to those things that happen without being recorded (‘... che accadono senza essere ricordate.’), casually noted facts that are subsequently deleted one after the other from one’s consciousness. Regardless of whether commissioned work is concerned, such as the Il Gottardo project (1997: for Fondazione Galleria Gottardo di Lugano) and Cave – marble quarries in Sicily (2006: commissioned by Fondazione Credito Valtellinese) or free photo studies such as Holy Places and Trop, the focus is always on achieving the greatest possible concentration in the individual work as well as conceptually circling about a motif in a series. Thus a subject is lent dignity and permanence both in the detail and as a whole: In Memoriam.

The exhibition is accompanied by a catalogue: In Memoriam, Trans Photographic Press, Paris 2006 (Text Maria Will)










© Stefania Beretta
photography-now.com STEFANIA BERETTA In Memoriam
2 ottobre – 20 novembre 2010
Inaugurazione: 2 ottobre, ore 18.30 – 24
L’artista sara' presente
La fotografa ticinese Stefania Beretta (nata nel 1957 a Vacallo, Svizzera) si dedica in questa serie di opere con il titolo In Memoriam a luoghi e zone devastati dalle fiamme degli incendi in Italia, Francia e nel Ticino, un progetto presentato nel 2009 al Museo Cantonale d’Arte di Lugano, uno stimolo per la nostra mostra a Brescia.

di carattere poetico-melanconico, che la fotografa mette in evidenza con accurata scelta del particolare, con cancellazioni e accorgimenti voluti e „incendi colposi“ provocati sul negativo. L’atmosfera sta nel focus della sua attenzione e intuizione.L’autrice si avvicina al suo soggetto concettualmente. Ogni gruppo di opere e' preparato e meditato metodologicamente con studi e ricerche sul campo. Solo dopo nascono i „ritratti“ singolari di posizioni e motivi selezionati nella dimensione di 120 x 120 cm, che si accop- piano talvolta in forma di dittico per rafforzare e intensificare il mesaggio, e a volte si confrontano con tavole monocrome che aggiungono un elemento pittorico al discorso. Non e' intenzione dell’artista produrre una rapporto narrativo o documentario sulle vicende di una situazione geografica, ma descrivere e afferrare insistentemente una realta', un’atmos- fera e una condizione d’esistenza. Le tracce dell’avvenimento passato ne testimoniano la storia e provocano un’estetica autonoma. Non e' un caso, che Beretta si senta condizionata e vincolata da cose, „... che accadono senza essere ricordate“, faccende e notizie, di cui prendiamo distrattamente atto, per poi abolirli dalla memoria. Una caratteristica che da l’impronta particolare al procedere dell’artista indipendentemente dal fatto se siano progetti su ordinazione come „Il Gottardo“ (1997, per la Fondazione Galleria Gottardo di Lugano) e „Cave“ – in Sicilia (2006, su incarico della Fondazione Credito Valtellinese) o se siano delle ricerche del tutto personali quali „Holy Places“ e „Trop“. Nel baricentro dell’intenzione artistica la massima concentrazione per l’opera singolare e l’approfodimento del discorso con sistematica concettualita' nella serie, nel concatenamento delle fotografie che in ogni caso mettono in luce la dignita' e la permanenza del motivo: In Memoriam.











© Stefania Beretta

Catalogo in galleria: In Memoriam, Trans Photographic Press, Parigi 2006 (testo Maria Will)
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